Le specie principali
Delle oltre 3.550 specie di zanzare conosciute al mondo, in Italia ne sono presenti poco più di 60. Di queste, solo una decina sono di reale interesse per i progetti di sorveglianza e controllo delle zanzare per la loro abbondanza e aggressività nei confronti dell’uomo o per la possibile trasmissione di patogeni.
Ecco la loro descrizione:
Zanzara tigre
La zanzara tigre (nome scientifico Aedes albopictus) si distingue dalla zanzara comune essenzialmente per la colorazione: l’adulto è nero con striature bianche su tutto il corpo, in particolare sulle zampe, sul torace e sul capo. Le dimensioni sono comprese tra i 4 e i 10 mm a seconda di quanto ha potuto nutrirsi la larva.
E’ una specie originaria delle foreste tropicali del sud-est asiatico, da dove nel corso di pochi decenni ha colonizzato buona parte delle regioni temperate e tropicali.
La sua diffusione è principalmente dovuta al trasporto accidentale di uova deposte all’interno di manufatti oggetto di commerci internazionali, come i copertoni usati.
Zanzara comune
Zanzara di risaia
Zanzara anofele
Zanzara anofele. Per “anofeli” s’intendono generalmente tutte le specie appartenenti al genere Anopheles.
In Europa, la maggior parte di esse è riconducibile ad un insieme di specie gemelle, morfologicamente indistinguibili, se non allo stadio di uovo o con particolari misure biometriche delle larve.
Le specie che compongono il complesso sono 8, di cui 7 presenti in Italia: An. atroparvus, An. labranchiae, An. maculipennis, An. melanoon, An. messae, An. sacharovi e An. subalpinus.
Il corpo, dotato di lunghe zampe, è sempre di colore scuro e i palpi sono lunghi come la proboscide.
Presenta inoltre caratteristiche macchie sulle ali, dovute a gruppi di scaglie scure.
Zanzare alluvionali
Molte specie di zanzara sfruttano le periodiche sommersioni dei campi o delle aree golenali per svilupparsi, un’abitudine condivisa dalla già descritta zanzara di risaia (Ochlerotatus caspius).
Tra le altre specie con un comportamento simile, è degna di attenzione Aedes vexans che crea localmente popolazioni consistenti in occasione di fenomeni di tipo alluvionale.
Si tratta di una zanzara di aspetto simile a quella di risaia, ma con evidenti peculiarità. Come quest’ultima è dotata di un addome acuto ma il disegno che vi porta è differente: ogni segmento dell’addome ha sul dorso una serie di scaglie biancastre a forma di “B” che ben risalta rispetto alle circostanti scaglie nere. I tarsi delle zampe hanno anelli biancastri solo sotto l’articolazione, mentre nella zanzara di risaia si trovano a cavallo di essa.
Zanzare di bosco
Tabella Pesi e misure Zanzare
Umide | Secche |
1 cucchiaio = 637 | 1 cucchiaio = 664 |
1 grammo = 974 | 1 grammo = 1162 |
½ tazza = 3141 | ½ tazza = 3875 |
1 tazza = 6371 | 1 tazza = 7750 |
1 litro (1000 ml) ** = 36.933 | 1 litro (1000 ml) ** = 48.267 |
1 rete Executive (circa 2 litri)= 75.000 circa | 1 rete Executive (circa 2 litri)=100.000 circa |
1 secchio 10 litri= 370.000 circa | 1 secchio 10 litri= 500.000 circa |
* Le misure da “Umide” sono state prese dopo che le zanzare erano morte congelate e poi scongelato.
Le misure da “Secche” sono state effettuate con le zanzare essiccate in stufa per simulare essiccazione in una rete.
** Questi valori sono stimati e sono stati calcolati utilizzando il sistema della conta a mano.